Guarnizioni per movimenti alternativi
Si tratta di
guarnizioni adatte in situazioni in cui c'è movimento dinamico fra le diverse parti del sistema idraulico, oleodinamico o pneumatico.
Si distinguono guarnizioni per stelo,
guarnizioni per pistone, raschiatori, anelli e fasce guida.
GUARNIZIONI PISTONE-STELO
GUARNIZIONI A LABBRO, si possono utilizzare sia in presenza di pressioni basse (mescole con durezza bassa) che di pressioni molto elevate (mescole con durezza alta). I diversi profili geometrici a U garantiscono una efficace tenuta limitando i problemi dovuti alla degradazione per abrasione.
Possono essere sia in gomma che in poliuretano ed avere anche anelli antiestrusione incorporati.
Vengono genericamente chiamate anche guarnizioni U, UM ,DI, DIM in base alla sezione.
GUARNIZIONI ENERGIZZATE, si tratta di guarnizioni formate da due componenti , un elemento di tenuta solitamente in PTFE caricato che puo' avere un profilo a semplice o doppio effetto, ed un elemento energizzante elastomerico, spesso un OR il cui compound dipende dalle condizioni d'impiego
Vi sono inoltre guarnizioni energizzate composte da un corpo in teflon con effetto di tenuta monodirezionale ed un molla interna metallica elicoidale.
GUARNIZIONI COMPOSITE, idonee per condizioni medie e gravose composte da più parti: elemento elastomerico ,elementi di rinforzo tessili, back up ring ed elementi guida in resina acetalica integrati.
GUARNIZIONI A PACCO, costituite da strati di tessuto particolarmente resistente impregnato di materiale sintetico resistente sia all'acqua che agli oli uniti fra loro con appropriata vulcanizzazione. Sono composte da tre elementi fatti ad anello: un tetto(o spandiguarnizione), collari a V (uno o più pezzi in base alle pressioni) ed una base. In alcuni tipi il tetto puo' essere realizzato con materiali più duri e resistenti.
RASCHIATORI
I
raschiatori sono elementi indispensabili per il funzionamento dei cilindro oleodinamici e pneumatici in quanto hanno la funzione di rimuovere la sporcizia che si accumula sullo stelo durante il movimento e quindi evitare l'entrate di corpi estranei nel sistema causando l'inquinamento del fluido e il danneggiamento della guarnizione di tenuta.
In base a molti fattori come la velocità dello stelo, il tipo di sistema di tenuta, la dimensione del cilindro ed altro puo' variare la forma ed il materiale del raschiatore idoneo.
Possiamo avere: raschiatori in gomma, raschiatori in poliuretano, raschiatori con elemento metallico interno od esterno, raschiatori a semplice o doppio effetto e raschiatori in PTFE accoppiati ad uno o due OR come elementi energizzanti.
ANELLI E FASCE GUIDA
Elementi di guida che permettono lo scorrimento a basso attrito assorbendo i carichi radiali a cui un sistema sarebbe altrimenti sottoposto.
Sia le fasce che gli anelli già preformati sono disponibili in diversi materiali tra cui PTFE, PTFE caricati (bronzo, vetro, carbonio), o tessuti impregnati in resine fenoliche con elementi lubrificanti per applicazioni con elevati carichi radiali.